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 chiuso il lap69 e il burlesque

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T O P I C    R E V I E W
Muttley2.0 Postato - 13 luglio 2014 : 15:07:41
http://www.giornaledibrescia.it/in-provincia/lap-dance-fuorilegge-night-chiusi-per-prostituzione-1.1891771



Associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione. È questa l’ipotesi di reato, accompagnata in alcuni casi da illeciti fiscali penalmente rilevanti, per la quale i Carabinieri hanno arrestato una decina di persone su disposizione della Procura della Repubblica di Brescia. Oltre agli arresti, i militari dell’Arma hanno anche eseguito i provvedimenti di sequestro in alcuni noti locali notturni: il Lap 69 di Mazzano, assieme alla Sala Bingo del paese, e il Burlesque di Rovato.
10   L A T E S T    R E P L I E S    (Newest First)
Silver Surfer Posted - 21 luglio 2014 : 15:14:45
Direi situazione scandalosa.
Muttley2.0 Posted - 19 luglio 2014 : 14:15:25
http://www.quibrescia.it/cms/2014/07/18/prostituzione-due-carabinieri-in-manette/

Anche due carabinieri sono tra le undici persone arrestate a Brescia nell’ambito dell’inchiesta della Procura sullo sfruttamento della prostituzione in alcuni night club della provincia bresciana.
Fra i locali finiti sotto sequestro (quattro in tutto) il Lap 69, la Sala Bingo di Mazzano e il Burlesque di Rovato e il Red Beer di Rivarolo Mantovano.
In carcere sono finite nove persone, tra cui i militari dell’Arma, uno in servizio nel bresciano e l’altro nel cremonese, e due degli indagati sono invece ai domiciliari.
L’ppuntato dei carabinieri Fabrizio Sgrò, in servizio a Mazzano, conosciuto nel mondo sportivo per aver giocato per anni nella Pallanuoto Brescia, deve rispondere d’associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione e corruzione. Favoreggiamento della prostituzione è invece l’accusa per il del collega pari grado Vituccio Macagnino, in servizio a Torre de’ Picenardi ed arrestato mentre si trovata in vacanza in Puglia.
Secondo gli inquirenti, Sgrò era l’uomo di fiducia di Gianbattista Rossi, 56enne titolare di sale bingo, concessionarie auto e di nautica e del figlio Michele, 35 anni. L’appuntato sarebbe stato una sorta di “factotum” di Rossi.
Entrambi i carabinierisono stati rinchiusi, in isolamento, a Canton Mombello e a Verziano.
L’inchiesta ha preso il via nel 2013 sulla base di alcuni atti intimidatori ai danni del Burlesque di Rovato, culminati con l’esplosione di sei colpi di pistola contro il locale.
I carabinieri ahnno così ******erto che Giuseppe Papaleo, originario di Crotone ma domiciliato a Predore nella Bergamasca e attualmente residente negli Emirati Arabi Uniti, aveva fatto da mediatore per la cessione del Burlesque alla famiglia di Gianbattista Rossi già proprietaria degli altri due locali sequestrati., concordanod un prezzo di 160 mila euro, pagabile con rate mensili da 5 mila euro.
Ma la trattativa non andò liscia e Papaleo incominciò a minacciare Rossi che, spaventato per quei colpi di pistola esplosi contro il suo locale, si rivolse ai carabinieri.
Grazie a questa denuncia i militari dell’Arma hanno poi approfondito l’indagine che ha portato alla luce il giro di prostituzione con il coinvolgimento dei due carabinieri.
In manette sono finiti, oltre ai due appuntati, Gianbattista Rossi e il figlio Michele , Manuel Malacrida di Brescia, Mauro Pocoroba di Verona, Tafa Ervis, albanese domiciliato a Desenzano e Giuseppe Papaleo.
A Maurizio Bigolin di Manerbio e Emanuele Risari di Cazzago sono stati invece concessi i domiciliari.
Silver Surfer Posted - 19 luglio 2014 : 03:28:17
Ok, ragazzi mi raccomando potete parlare di nomi e fatti riportati su stampa o siti di notizie. Mi raccomando grazie.
Silver Surfer Posted - 19 luglio 2014 : 03:28:17
Ok, ragazzi mi raccomando potete parlare di nomi e fatti riportati su stampa o siti di notizie. Mi raccomando grazie.
Muttley2.0 Posted - 19 luglio 2014 : 02:34:40
[url]http://www.ogliopo.laprovinciacr.it/news/ogliopo/94198/Favoreggiamento-della-prostituzione--carabiniere-arrestato.html[/url]

C’è anche il nome di Vituccio Macagnino, 51enne appuntato scelto in servizio alla stazione dei carabinieri di Torre de’ Picenardi, fra quelli degli 11 arrestati nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Brescia sullo sfruttamento della prostituzione in alcuni night club del Bresciano e Mantovano.

Oltre al carabiniere cremonese è finito in manette anche un altro sottoufficiale in servizio in provincia di Brescia. Tra le undici persone arrestate, nove sono in carcere (tra loro i due militari) e due ai domiciliari.

In questi giorni Macagnino, originario di Lecce, era in ferie ed è proprio lì che è stato arrestato e ora si trova nel carcere del capoluogo salentino. Si è avvalso della facoltà di non rispondere facendo scena muta nel corso dell’interrogatorio di garanzia celebratosi dinanzi al gip Cinzia Vergine e svoltosi per rogatoria nei giorni scorsi. L’accusa è quella di associazione a delinquere finalizzata alla prostituzione, rivelazione del segreto istruttorio e ricettazione di sistemi informatici sono le ipotesi di reato contestate nell’inchiesta dalla Procura di Brescia e dai carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Chiari.

Secondo l’accusa, la presunta ‘divisa sporca’ in servizio nel Bresciano avrebbe messo su un giro di ragazze a pagamento fra le ballerine di lap dance e le intrattenitrici e il carabiniere salentino si sarebbe prestato a dare sostegno al giro di prostituzione con le ragazze che non si sarebbero limitate ai consueti balli ma che avrebbero assecondato le richieste dei clienti nel dopo-sera.
Muttley2.0 Posted - 19 luglio 2014 : 02:32:40
[url]http://www.quibrescia.it/cms/2014/07/18/prostituzione-due-carabinieri-in-manette/[/url]

anche due carabinieri sono tra le undici persone arrestate a Brescia nell’ambito dell’inchiesta della Procura sullo sfruttamento della prostituzione in alcuni night club della provincia bresciana.
Fra i locali finiti sotto sequestro (quattro in tutto) il Lap 69, la Sala Bingo di Mazzano e il Burlesque di Rovato:
In carcere sono finite nove persone, tra cui i militari dell’Arma, uno in servizio nel bresciano e l’altro nel cremonese, e due degli indagati sono invece ai domiciliari.
Ad entrambi i carabinieri, che sono stati rinchiusi, in isolamento, a Canton Mombello e a Verziano, viene contestata l’associazione per delinquere finalizzata alla sfruttamento della prostituzione.
Markx Posted - 16 luglio 2014 : 05:37:09
Ciao a tutti, mi sono appena iscritto e leggo che questi due locali sono stati chiusi. Secondo me è incredibile lo sfruttamento della prostituzione, per il resto non entro in cose che non so. Mi dispiace solo che circa un mese e mezzo fa, avevo conosciuto una ragazza di colore, che, tra l'altro, a me piacciono molto. Peccato....Qualcuno mi sa dire dove è andata a lavorare? Grazie
Silver Surfer Posted - 14 luglio 2014 : 15:34:36
Voci di sala e di diversi utenti: il burlesque strisciava "piu" del dovuto nella carte di credito.

No Comment...
scarface Posted - 13 luglio 2014 : 20:45:44
Se hanno voglia di indagare sai quanti ne trovano.....in questo paese ik problema e' cercare se e' vero che chi cerca.....trova.....in questi casi c e sempre qialcuno che protegge dall alto
Silver Surfer Posted - 13 luglio 2014 : 17:55:21
Si sapeva...grazie Mut

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